Ospitata dal Museo Archeologico nazionale, la mostra UN ECO PER TUTTI nasce da un’idea di Clorinda Irace e Tony Stefanucci ed è promossa dall’associazione TempoLibero, con il patrocinio del Comune di Napoli, il sostegno del Consorzio Antiche Botteghe Tessili e della GCO srl, progetto “Ossigeno per l’arte
Obiettivo della mostra è mobilitare energie creative per una riflessione sulla vita e l’opera di UMBERTO ECO, un autore che ha fortemente caratterizzato il nostro secolo.
Clorinda Irace - che già ha curato ed ideato insieme all’artista Tony Stefanucci al Pan la mostra “Napoli per Gabo” per ricordare lo scrittore Gabriel Garcia Marquez – afferma che “ancora una volta parte da Napoli e dalla sua creatività un evento culturale che con diversi linguaggi artistici promuove non la commemorazione ma la riproposizione di Umberto Eco”. Fine ultimo della mostra sarà diffondere la conoscenza dello scrittore anche tra le nuove generazioni attraverso un concorso rivolto agli studenti che sarà proposto a margine della mostra e diffuso il prossimo anno scolastico.
In mostra 50 fra artisti, poeti, scrittori che hanno realizzato un segnalibro riferito alle opere, alla personalità, agli studi di Umberto Eco. Scrittori e artisti, in alcuni casi, hanno lavorato insieme. Con diverse tecniche, svariati stili e una ardita fantasia, gli autori hanno lavorato in un formato piccolo (30 x 10 misurano i bozzetti dei segnalibri esposti) ma con la perizia e la cura che avrebbero dedicato ad un’opera di grandi dimensioni
L’associazione, con il supporto del Consorzio Antiche Botteghe, della GCO srl progetto “Ossigeno per l’arte” realizza, in concomitanza di questa mostra, un kit di segnalibri come “catalogo”della manifestazione.
I segnalibri, di piccolo formato, saranno la riproduzione dei bozzetti esposti in mostra
ARTISTI E AUTORI PARTECIPANTI:
FRANCESCO ALESSIO MATHELDA BALATRESI ANTONIO BARONE MONICA BIANCARDIGABRIELE CASTALDO U. CIACCIO – A. ROMITA MARISA CIARDIELLO FRANCO CIPRIANO CHIARA COCCORESE V. CORTINI – F. GERLA CHIARA CORVINO LAURA CRISTINZIO MARIA PIA DAIDONE FRANCESCA DI MARTINO GAETANO DI RISO PEPPE ESPOSITO LUCIANO FERRARA MAURO FIORE KRONSTADIANO FILADORO - D. GALLONE MARIO LANZIONE FRANCESCO LUCREZI ROSARIA MATARESE E. LUCREZI - L. PAGANO ROSA PANARO GLORIA PASTORE S. PERRELLA - A. PETTI MARIO PERSICO CAROLYN PEYRON IVAN PIANO C. GARESIO - ELLEN G. - G. PIROZZI ANNAMARIA PUGLIESE GUALTIERO REDIVO CARMINE REZZUTI CLARA REZZUTI VINCENZO RUSCIANO QUINTINO SCOLAVINO EUGENIA SERAFINIP. NASTI – E. SILVESTRINI TONY STEFANUCCI ERNESTO TERLIZZI MARIANNA TROISI ILIA TUFANO FRANCESCO VERIO
NOTE SULLE OPERE
Alcuni scrittori e artisti,si sono uniti per realizzare un unico lavoro: Silvio Perrella con Antonio Petti, Eugenio Lucrezi con Luigi Pagano, Enza Silvestrini con Paola Nasti, Francesca Gerla con Vittorio Cortini, Ugo Ciaccio con Ada Romita, Donatella Gallone con Luigi Filadoro, così come gli artisti Clara Garesio con Ellen G. e Giuseppe Pirozzi.
Questa mostra è una carrellata di “piccoli gioielli” che declinano in tanti modi diversi l’opera e la personalità di Umberto Eco: si va dai ritratti dipinti o fotografati, inseriti in vari contesti (Francesca Di Martino, Chiara Corvino, Peppe Esposito, Annamaria Pugliese, Luciano Ferrara e Gloria Pastore, Monica Biancardi tra gli altri) alle soluzioni tecniche più singolari come il pendolo che sembra oscillare grazie all’uso di un materiale particolare di Antonio Barone o il segnalibro avvolto nel plexiglas di Ilia Tufano. Molti artisti hanno unito la loro caratteristica stilistica, l’immagine che ritorna nelle proprie opere alla citazione di Eco: è il caso di Mario Persico che propone la girandola patafisica ricordando il suo incontro a casa di Umberto Eco a Milano o della Regina Loana avvolta nelle fiamme del Vesuvio di Rosa Panaro o, ancora, al nodo di Redivo per “Opera aperta” o lo specchio di Marianna Troise. Numerose anche le citazioni de “Il nome della rosa” (Francesco Verio, Eugenia Serafini, Rosaria Matarese che ricorda la figura di Jorge) . Notevole anche il simbolismo di Carmine Rezzuti, Gabriele Castaldo, Franco Cipriano, Vincenzo Rusciano e le immagini particolarmente poetiche di Quintino Scolavino, Caroline Peyron, Mathelda Balatresi, Ivan Piano,Chiara Coccorese, Laura Cristinzio nonché le geometrie di Terlizzi, Lanzione e Fiore e la raffinata citazione della “bustina di Minerva” del duo Filadoro-Gallone e l’eco-ego di Di Riso o la torre labirinto di Francesco Lucrezi. Gli scultori in alcuni casi hanno lavorato ad un segnalibro-scultura (Francesco Alessio) e in altri sono intervenuti sull’immagini di una propria scultura (Marisa Ciardiello). Originale anche il riferimento a scritti per l’infanzia di Eco operato da Maria Pia Daidone e quello alle “qualità” dello scrittore di Clara Rezzuti.
Il logo della mostra è stato ideato dall’artista Tony Stefanucci che lo ha inserito anche nel suo segnalibro ispirato ad un’immagine presente in un romanzo di Umberto Eco, il cachet Fiat.
La mostra itinerante “Un Eco per tutti”, Segnalibri per Umberto Eco, è stata ideata da Clorinda Irace e Tony Stefanucci e allestita da Alexandra Abbate per un progetto dell’Associazione culturale TempoLibero. La prima edizione è stata presentata al MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli - dal 16 giugno al 4 luglio 2016. sono in programmazione tappe in altre città italiane e straniere.
Tra queste tappe è stata inserita una edizione speciale per la scuola, con il nome“Segnalibri”, che dal 01 al 15 febbraio 2016 sarà ospitata nella Sala “Corradino di Svevia” di piazza S. Eligio, 106 dell’Istituto Comprensivo Statale “Campo del Moricino” di Napoli con logo e allestimento di Demetrio Martucci.
Curatore di questa edizione scolastica è il Preside dell’Istituto, Carmine Negro.
L’esposizione vuole puntare l’attenzione sulla funzione di questi piccoli manufatti, a volte oggetti da regalo, altre volte preziosi articoli da collezione, in altri casi - come nella mostra in oggetto - opere d’arte di piccolo formato, preziose per significato e per la tecnica di realizzazione.
Scopo di questa edizione scolastica è avviare una riflessione sulla lettura ai tempi della rete e supportare un percorso di lettura che interesserà i giovani studenti.
All’interno della mostra sarà allestita una sezione dedicata ai segnalibri realizzati ogni anno nell’ Istituto CAMPO DEL MORICINO. Sono segnalibri che rimandano ai lavori artistici realizzati dagli alunni e raccontano, attraverso una proposizione, un’espressione o un motto, il tema di un intero anno scolastico.
La scuola, aprendosi al territorio con le sue proposte, offrendo spunti di riflessione e di approfondimento e collaborando con le associazioni culturali, mostra un volto moderno ed interessante capace di coinvolgere operatori, genitori ed allievi, tutti uniti per una crescita umana e culturale che trova nell’arte un grande motivo di interesse.
FRANCESCO ALESSIO VINCENZO AULITTO MATHELDA BALATRESI ANTONIO BARONE MONICA BIANCARDI NANDO CALABRESE GABRIELE CASTALDO U. CIACCIO – A. ROMITA MARISA CIARDIELLO FRANCO CIPRIANO CHIARA COCCORESE V. CORTINI – F. GERLA CHIARA CORVINO LAURA CRISTINZIO MARIA PIA DAIDONE ARMANDO DE STEFANO PINA DELLA ROSSA MARIO DI GIULIO FRANCESCA DI MARTINO GAETANO DI RISO GIANFRANCO DURO PEPPE ESPOSITO LUCIANO FERRARA MAURO FIORE KRONSTADIANO FILADORO - D. GALLONE CONSIGLIA GIOVINE MARIO LANZIONE FRANCESCO LUCREZI ROSARIA MATARESE E. LUCREZI - L. PAGANO ROSA PANARO GLORIA PASTORE S. PERRELLA - A. PETTI MARIO PERSICO CAROLYN PEYRON IVAN PIANO C. GARESIO - ELLEN G. - G. PIROZZI ANTONIO PICARDI ANNAMARIA PUGLIESE GUALTIERO REDIVO CARMINE REZZUTI CLARA REZZUTI VINCENZO RUSCIANO QUINTINO SCOLAVINO EUGENIA SERAFINI P. NASTI – E. SILVESTRINI TONY STEFANUCCI ERNESTO TERLIZZI MARIANNA TROISI ILIA TUFANO FRANCESCO VERIO
Associazione Culturale TempoLibero - Via Nuova Pizzofalcone, 14 - 80132 Napoli - C.F. 95077860633 - info@associazionetempolibero.it